Quando saranno pronti per la distribuzione i vaccini contro il Covid-19?
I primi vaccini contro il COVID-19 hanno già iniziato a essere introdotti nei paesi. Prima che i vaccini COVID-19 possano essere consegnati:
I vaccini devono essere dimostrati sicuri ed efficaci in ampi studi clinici (fase III). Alcuni candidati al vaccino contro il COVID-19 hanno completato gli studi di fase III e molti altri potenziali vaccini sono in fase di sviluppo.
Sono necessarie revisioni indipendenti delle prove di efficacia e sicurezza per ciascun candidato vaccino, inclusa la revisione normativa e l’approvazione nel paese in cui viene prodotto il vaccino, prima che l’OMS consideri un candidato vaccino per la prequalificazione. Parte di questo processo coinvolge anche il Comitato consultivo globale sulla sicurezza dei vaccini.
Oltre alla revisione dei dati per scopi normativi, le prove devono essere riviste anche ai fini delle raccomandazioni politiche su come dovrebbero essere utilizzati i vaccini.
Un gruppo esterno di esperti convocato dall’OMS, chiamato Gruppo consultivo strategico di esperti sull’immunizzazione (SAGE), analizza i risultati degli studi clinici, insieme alle prove sulla malattia, sui gruppi di età colpiti, sui fattori di rischio per la malattia, sull’uso programmatico e altro informazioni. SAGE raccomanda quindi se e come utilizzare i vaccini.
I funzionari dei singoli paesi decidono se approvare i vaccini per uso nazionale e sviluppano politiche su come utilizzare i vaccini nel proprio paese sulla base delle raccomandazioni dell’OMS.
I vaccini devono essere prodotti in grandi quantità, il che rappresenta una sfida importante e senza precedenti, continuando nel contempo a produrre tutti gli altri importanti vaccini salvavita già in uso.
Come passo finale, tutti i vaccini approvati richiederanno la distribuzione attraverso un complesso processo logistico, con una rigorosa gestione delle scorte e un controllo della temperatura.
L’OMS sta lavorando con partner in tutto il mondo per accelerare ogni fase di questo processo, garantendo al contempo il rispetto dei più elevati standard di sicurezza. Maggiori informazioni sono disponibili qui.
Esiste un vaccino per il COVID-19?
Sì, ora sono in uso diversi vaccini. Il primo programma di vaccinazione di massa è iniziato all’inizio di dicembre 2020 e dal 15 febbraio 2021 sono state somministrate 175,3 milioni di dosi di vaccino. Sono stati somministrati almeno 7 vaccini diversi (3 piattaforme).
Il 31 dicembre 2020, l’OMS ha emesso un elenco di utilizzo di emergenza (EUL) per il vaccino Pfizer COVID-19 (BNT162b2). Il 15 febbraio 2021, l’OMS ha emesso EUL per due versioni del vaccino AstraZeneca/Oxford COVID-19, prodotto dal Serum Institute dell'India e SKBio. Il 12 marzo 2021, l’OMS ha emesso un EUL per il vaccino COVID-19 Ad26.COV2.S, sviluppato da Janssen (Johnson & Johnson). L’OMS è sulla buona strada per produrre altri vaccini entro giugno.
I prodotti e i progressi nella revisione normativa da parte dell’OMS sono forniti dall’OMS e aggiornati regolarmente. Il documento viene fornitoQUI.
Una volta che i vaccini si sono dimostrati sicuri ed efficaci, devono essere autorizzati dalle autorità di regolamentazione nazionali, prodotti secondo standard rigorosi e distribuiti. L’Oms sta lavorando con partner in tutto il mondo per aiutare a coordinare i passaggi chiave di questo processo, anche per facilitare un accesso equo ai vaccini anti-Covid-19 sicuri ed efficaci per i miliardi di persone che ne avranno bisogno. Sono disponibili ulteriori informazioni sullo sviluppo del vaccino COVID-19QUI.
Orario di pubblicazione: 31 maggio 2021