Modalità a impulsi e onda continua
Una parte importante della microlavorazione ottica è il trasferimento di calore all'area del substrato adiacente al materiale microlavorato. I laser possono funzionare in modalità pulsata o in modalità onda continua. Nella modalità onda continua, l'emissione laser è sostanzialmente costante nel tempo.
Nella modalità pulsata, l'emissione del laser è concentrata in piccoli impulsi. I dispositivi laser in modalità pulsata forniscono impulsi e brevi durate di impulso con energia sufficiente per la microlavorazione di un determinato materiale. La breve durata dell'impulso riduce al minimo il flusso di calore al materiale circostante. Gli impulsi laser possono variare in lunghezza da millisecondi a femtosecondi.
La potenza di picco è correlata alla durata dell'impulso laser, quindi i laser pulsati possono raggiungere picchi molto più elevati rispetto alle onde continue.
La lavorazione laser comporta principalmente interazioni che portano all'ablazione del materiale del substrato. Il trasferimento di energia che avviene dipende dal materiale e dalle proprietà del laser. Le caratteristiche del laser che influenzano i fattori includono la potenza di picco, l'ampiezza dell'impulso e la lunghezza d'onda di emissione. Una considerazione materiale è se può assorbire l'energia laser attraverso processi termici e/o fotochimici.
Perché l'ampiezza dell'impulso è importante?
Il taglio laser è pulito e preciso. La necessità di realizzare dispositivi più piccoli, più veloci, più leggeri e a basso costo richiede che i laser siano in grado di affrontare la sfida. I laser pulsati vengono utilizzati per la microlavorazione di precisione di vari materiali. La capacità di generare diverse ampiezze di impulso è la chiave per la precisione, la produttività, la qualità e l'economicità.
I laser a nanosecondi utilizzano la stessa potenza media con velocità di rimozione del materiale più elevate e quindi una produttività più elevata rispetto ai laser a picosecondi e femtosecondi.
I laser a picosecondi e femtosecondi fondono il materiale per rimuoverlo attraverso un processo di vaporizzazione e fusione del materiale per espellerlo. Questa fusione può compromettere la precisione e la qualità della lavorazione, poiché il materiale rimosso può aderire ai bordi e solidificarsi.
I progressi nella tecnologia laser pulsata hanno reso possibile l’utilizzo della microlavorazione su piccoli dispositivi, come i dispositivi medici, con danni minimi ai materiali circostanti. Con il rapido progresso scientifico nel campo dei laser, la competenza nella microlavorazione laser è fondamentale.
Il processo produttivo di una macchina si riferisce all'intero processo di realizzazione di un prodotto a partire da materie prime (o semilavorati). Per la produzione di macchinari, comprende il trasporto e lo stoccaggio delle materie prime, la preparazione della produzione, la produzione di pezzi grezzi, la lavorazione dei componenti e il trattamento termico, l'assemblaggio del prodotto e il debugging, la verniciatura e l'imballaggio, ecc. Il contenuto del processo di produzione è molto ampio. Le imprese moderne utilizzano i principi e i metodi dell’ingegneria dei sistemi per organizzare e guidare la produzione e considerano il processo produttivo come un sistema di produzione con input e output.
Orario di pubblicazione: 13 ottobre 2022